Napoli ha una grande tradizione universitaria. Basta ricordare che è stata tra le prime città europee ad avere una Università. Qui vogliamo parlare delle prime tre Università napoletane e delle loro sedi centrali.

Università Federico II

L’Università Federico II di Napoli si chiama così perché è stata fondata da Federico II nel 1224: essa è tra le prime università in Europa e ha il primato di essere la prima università statale e laica europea. La sede centrale si trova in Corso Umberto I. E’ un maestoso palazzo neobarocco costruito nella fine dell’Ottocento, sulla struttura di un palazzo del Risanamento e prima ancora un convento gesuita. Da notare il frontone ad opera dello scultore Francesco Ierace, raffigurante Federico II che istituisce l’Università di Napoli. Caratteristiche le due sfingi che affiancano la scalinata in marmo.

Università L’Orientale

L’Università L’Orientale nasce nel 1724 dal Collegio dei Cinesi di Matteo Ripa, un missionario italiano che ha dedicato la sua vita alle missioni nelle terre dell’Estremo Oriente cinese. Lo scopo del Collegio è quello di formare interpreti che andassero a diffonde il Cristianesimo in Oriente. L’interesse per le lingue, ha reso L’Orientale il principale ateneo specializzato nel settore linguistico-culturale dell’Europa, dell’Asia, dell’Africa e delle Americhe. La sede principale è Palazzo Giusso, che si trova in Piazza Giusso. Il palazzo è del Cinquecento, costruito per una famiglia nobile. La facciata è ristrutturata da poco, il cortile è tipico di un palazzo nobiliare napoletano: gli archi sono retti su pilastri rivestiti di piperno scolpito a modanature.

Università Suor Orsola Benincasa

L’Università Suor Orsola Benincasa sorge sulla cittadella monastica situata sulle pendici del colle Sant’Elmo fino al Corso Vittorio Emanuele. Esso comprende due monasteri, due chiese, chiostri e giardini pensili, fondati tra il XVI e il XVII secolo, dall’idea di Suor Orsola,una mistica napoletana. Da vedere almeno una volta nella vita i giardini pensili e la terrazza, da cui è possibile abbracciare l’intera città.