Napoli e dintorni divisa nei quattro punti cardinali, con l'intenzione di creare una mappa della città di Napoli, una "Napoli Geografica" che vi consentirà di spostarvi da un lato all'altro della città per gustarne paesaggi e monumenti, abbiamo preparato per voi un itinerario della zona Ovest, che inizia dalla splendida collina di Posillipo e finisce sull'incantevole Monte di Procida. Buon viaggio!   

La collina di Posillipo: il confine Ovest della città di Napoli

Il nostro viaggio nella zona Ovest di Napoli comincia da Posillipo, dal greco Pausylipon, "pausa dal dolore". Posillipo è uno dei quartieri più belli ed affascinanti della città di Napoli ed offre ai suoi visitatori numerose attrattive. Tra queste è assolutamente da non perdere il Parco Virgiliano, tra i più grandi della città, posto in posizione panoramica a dominare la collina. Qui, in una zona ricca di importanti ristoranti, potrete godere di uno spettacolare paesaggio a perdita d'occhio sul Golfo di Napoli e sul Golfo di Pozzuoli.

Dopo una corroborante passeggiata per il Parco Virgiliano, sarà opportuno scendere "al piano terra", per godere dello spettacolare mare posillipino. Davvero entusiasmante sarà per voi, allora, rinfrescarvi con un bel bagno alla Gaiola, famosa anche per il suo parco sommerso. Qui potrete comprendere appieno perché gli Antichi amassero così tanto questi luoghi.

Ed è per questo, allora, che prima di abbandonare l'amena collina, sarà doveroso fare visita al Parco Archeologico del Pausylipon, al quale si accede attraverso la Grotta di Seiano. Qui potrete ammirare i resti della villa imperiale di Pollione ed altre importanti vestigia che vi consentiranno di fare un interessante viaggio nel tempo, tra matrone romane, cenacoli filosofici e sontuosi banchetti.

E dopo questo tuffo nel passato, ritorniamo al presente e dirigiamoci verso la prossima tappa.

Il quartiere di Bagnoli: il guardiano dei Campi Flegrei

Superato il confine ovest della Collina di Posillipo, scendete giù per Discesa Coroglio e raggiungete Bagnoli, "il guardiano dei Campi Flegrei". Famosa in tutta Italia per le sue imponenti strutture industriali ora in disuso, Bagnoli offre ai suoi visitatori numerose attrattive. Tra queste è sicuramente da non perdere Città della Scienza, tra i più prestigiosi musei scientifici della penisola italiana. Bagnoli ospita anche altre due interessanti istituzioni museali, due chicche per gli amanti del genere: il Museo del Mare di Napoli, che ospita numerosi cimeli e testimonianze di tradizione marinaresca ed il Museo Archeologico Etrusco "De Feis", ricco di reperti appartenuti ai "cugini Etruschi".

Per gli amanti della natura, poi, è davvero immancabile una gita alla Riserva Naturale del Cratere degli Astroni, in località Agnano, dove potrete vivere un'entusiasmante esperienza a contatto con la natura. E se siete amanti delle corse dei cavalli, non perdetevi assolutamente l'Ippodromo di Agnano, il più esteso della penisola, dotato anche di un bellissimo e vasto parco.

Ma ritorniamo dov'eravamo partiti e percorriamo insieme il bel lungomare, non prima, però, di aver visitato il lunghissimo pontile in cemento che vi consentirà di dare un'occhiata a quelle che saranno le vostre prossime mete...

Passeggiando per Pozzuoli tra mare e cultura: la perla dei Campi Flegrei

La nostra passeggiata sul lungomare di Bagnoli ci conduce alla bellissima Pozzuoli, che ci appare maestosamente adagiata sul Mar Tirreno. Anche l'antica Puteoli, importante porto di epoca romana, offre al turista e al visitatore numerose attrattive. Innanzitutto i suoi numerosi monumenti, testimoni di una storia antica e prestigiosa. Tra questi, spiccano l'Anfiteatro Flavio,  "il Colosseo di Pozzuoli", fatto costruire dall'omonima dinastia imperiale, dove i cittadini potevano assistere a feroci Ludi Gladiatori e a numerose messinscene teatrali, ed il celebre Tempio di Serapide che, con la sua illuminazione notturna, diventa il faro-guida delle notti puteolane e della loro fervente movida. In realtà il Tempio era un mercato (Macellum) che il bradisismo ha trasformato in uno spettacolare "teatro sommerso", dal pittoresco e misterioso fascino.

Ma dopo aver visitato le vestigia più importanti della città ed aver trascorso una bella serata con gli amici, tra il lungomare ed il porto, "risalite la china" e andate a visitare il Vulcano della Solfatara. La Solfatara era una meta ambitissima nei secoli scorsi, per le bellezze naturalistiche del luogo e per il potere benefico delle sue acque e dei suoi gas sulfurei. Qui potrete ammirare un insolito "paesaggio lunare", costellato dalle numerose e caratteristiche fumarole. E dopo aver respirato la "terapeutica aria della Solfatara" seguiteci e raggiungiamo insieme l'ultima tappa.

Baia, Bacoli e Monte di Procida: tra monumenti e bellezze paesaggistiche

E adesso proseguiamo il nostro viaggio nei Campi Flegrei, alla ricerca della Bellezza e del Mito. Seguendo la "scia del mare" si giunge alla ridente Arco Felice, "bel paese di passaggio", famoso per il suo lungomare, per i suoi locali e per l'ameno lago di Lucrino. Da qui, dopo un buon bagno ristoratore ed una capatina al lago, potrete proseguire lungo la statale in direzione di Baia, frazione del comune di Bacoli. Qui è assolutamente doverosa una visita al Castello Aragonese, sede del Museo Archeologico dei Campi Flegrei, la possente struttura che domina il paesaggio e che vi verrà incontro durante il vostro viaggio. All'interno vi attendono le meraviglie del passato provenienti da Cuma, Pozzuoli e Rione Terra. 

"Un viaggio nell'antico" che continua con il Complesso Archeologico delle Terme di Baia, dove potrete ammirare il Tempio di Mercurio, il tempio di Venere ed il Ninfeo di Diana, monumenti spesso raffigurati dai grandi artisti dell'Ottocento. Il vostro tour archeologico potrà arricchirsi di altre interessanti tappe come la Piscina Mirabilis e il Sacello degli Augustali, anche questi dislocati nel territorio bacolese, anche se, dopo tanta cultura, vi consigliamo vivamente, soprattutto durante la stagione estiva, di gustarvi il mare di Miseno e di Miliscola, dove vi attendono spiagge dorate e super-attrezzate.

Dopo un bel tuffo nel mar Tirreno, un buon gelato ed un gustoso aperitivo, sarete pronti per trascorrere la serata sul Monte di Procida, dove, dopo aver assaggiato le tipiche specialità gastronomiche del posto, potrete riabbracciare il Golfo di Pozzuoli e di Napoli da un'angolazione diversa rispetto a quella goduta dal Virgiliano. E da qui, viaggiare con la vostra fantasia verso i prossimi itinerari partenopei...