La bellezza di Napoli è sempre ineguagliabile, città completa sotto ogni punto di vista: dalla storia alla cultura, dall'arte alla cucina meravigliosa. Tuttavia, complice il clima mite e il sole, in primavera la città sembra trasformarsi, acquisendo un livello persino superiore. I fiori iniziano a sbocciare con i loro colori e i loro profumi, così come tutta la città brilla di luce e rinascita

Ritornano le belle giornate più lunghe, col tramonto che irrompe via via più tardi, concedendo più vita per tutti. Per l'occasione, consigliamo 7 cose da fare in primavera per non sprecare il proprio tempo, anzi, per goderselo al meglio nel proprio soggiorno a Napoli

7. Visita al Museo MADRE

Iniziamo il nostro elenco di consigli preziosi in vista della primavera con un luogo chiuso dove però viaggiare con la mente attraverso l'arte del novecento. Stiamo parlando del Museo d'Arte Contemporanea Donna Regina, anche e soprattutto noto come MADRE. Si tratta di uno dei siti artistici più importanti e interessanti di Napoli e dell'Italia intera. E' situato nel cuore del centro storico della città, precisamente in un antico palazzo settecentesco che è stato ristrutturato per ospitare le collezioni d'arte contemporanea

Il MADRE è stato inaugurato nel 2005, grazie all'idea del critico d'arte e curatore Achille Bonito Oliva. Il museo si estende su tre piani e presenta opere di alcuni dei più grandi artisti del XX e XXI secolo, tra cui Anselm Kiefer, Jannis Kounellis, Joseph Beuys, Andy Warhol, Francesco Clemente e molti altri. Il museo ha anche una vasta collezione di opere di artisti napoletani, tra cui Lucio Fontana, Mimmo Paladino e Mario Merz
Sottolineiamo inoltre che è possibile approfittare dei vantaggi del Naples Pass per visitare il Museo Madre, un'occasione decisamente da non perdere!

6. Una passeggiata al Parco Virgiliano

Potremmo scadere nella banalità, ma la primavera è la stagione della passeggiata al parco per eccellenza. Tra i tanti parchi a disposizione a Napoli, abbiamo scelto il Parco Virgiliano, fiore all'occhiello della zona collinare di Posillipo, uno dei luoghi più suggestivi della città. La grande area verde a disposizione offre una vista davvero emozionante e suggestiva. Difatti, è possibile affacciarsi e ammirare l'isolotto di Nisida, il golfo di Napoli, il Vesuvio.

Il Parco Virgiliano è stato inaugurato nel 1930 e si estende su una superficie di circa 92.000 metri quadrati. È caratterizzato da una grande varietà di piante e fiori, tra cui ulivi secolari, pini marittimi, palme, agrumi e fiori colorati. Il parco è diviso in tre livelli, ognuno dei quali offre viste panoramiche uniche sulla città e sul mare. Il parco è anche un luogo ideale per fare passeggiate, correre o fare picnic, grazie alla sua posizione tranquilla e alla sua atmosfera rilassante. Inoltre, il parco dispone di un'area giochi per bambini, un anfiteatro all'aperto e una sala espositiva.

5. L'isolotto di Megaride

Ci spostiamo verso la zona del Golfo di Napoli dove troviamo l'isolotto di Megaride, un vero gioiello della città. Si trova al largo del lungomare Caracciolo, proprio di fronte al Borgo Marinari. Si tratta di un'isola affascinante e magica, ricca di storia e leggende. Difatti, si narra che si tratterebbe della tomba della sirena Parthenope che si sarebbe suicidata gettandosi in mare per amore non corrisposto. Il nome dell'isola deriverebbe proprio da questa leggenda, poiché Parthenope sarebbe stata originaria di Megaride, un'antica città greca della penisola sorrentina.

Inoltre, l'isolotto ospita anche il Castel dell'Ovo, uno dei castelli più antichi di Napoli, che offre una vista panoramica spettacolare. Parliamo di uno dei luoghi cult della città, che affaccia sull'intero golfo della città, uno di quelli da non perdere assolutamente. L'isolotto di Megaride è inoltre un luogo ideale per passeggiare e godere della natura, vista la simbiosi col mare che lo caratterizza. Sottolineiamo poi che l'isolotto offre la possibilità di fare un giro in barca e di ammirare la sua bellezza dall'acqua, un'altra esperienza davvero imperdibile. 

4. Castel Sant'Elmo al Vomero

Ci spostiamo verso la collina, giungendo fino al Vomero, storico quartiere residenziale di Napoli. Qui troviamo Castel Sant'Elmo, una delle principali attrazioni della città. Si tratta di uno storico castello costruito nel 1329 per volere dell'allora re di Napoli Roberto D'Angiò. Una delle caratteristiche più affascinanti di Castel Sant'Elmo è la sua posizione panoramica, che offre una vista spettacolare sulla città di Napoli e sul Golfo. Inoltre, il castello ospita numerose mostre d'arte e culturali, concerti, eventi teatrali e cinematografici, rendendolo un luogo vivace e sempre attivo.

Castel Sant'Elmo è il luogo ideale per chi ama fare una passeggiata all'aria aperta, allontanandosi dal caos e dai rumori del traffico delle strade. Difatti, il castello è immerso in uno dei principali parchi pubblici della città, ovvero il Parco della Floridiana, che offre molti percorsi panoramici e suggestivi. Parliamo dunque di uno dei posti più belli e suggestivi di Napoli, dove la storia, l'arte e la natura si fondono in una magica atmosfera. Approfittare delle belle giornate primaverili per andare a Castel Sant'Elmo è un must, un'esperienza da vivere!

3. Un aperitivo al centro o sul lungomare

Torna la primavera, tornano gli aperitivi calorosi e spensierati al tramonto. A Napoli si tratta di un must, di una piacevole abitudine da perseguire il più possibile. Purtroppo il freddo dell'inverno impedisce il normale fluire della vita mondana. Di conseguenza, appena ritornano temperature più miti e giornate più lunghe, si torna subito alla riscossa per una sorta di rinascita collettiva all'insegna della gioia e di continui brindisi e bevute. Per fortuna, la città offre numerosi posti dove rilassarsi e gustarsi l'aperitivo perfetto. 

Noi qui restringiamo il nostro raggio d'azione su due zone specifiche, per quanto molto diverse fra loro. In primis, partiamo dall'aperitivo sul lungomare di Mergellina. Gustarsi un momento libero e senza pensieri con sguardo sul golfo di Napoli non ha prezzo e non l'avrà mai. L'altro punto della città che abbiamo scelto è il centro storico, a prova dunque della diversità delle opzioni di cui abbiamo parlato pocanzi. Qui il focus è sul dinamismo, sulla frenesia di una zona sempre in movimento e pieno di gente sempre nuova. Si tratta forse del punto meglio collegato della città, dove spostarsi con gran facilità ma anche dove restarci, naturalmente, per godersi Napoli come meglio non si potrebbe. 

2. Una fuga verso le isole: Ischia, Capri e Procida

La primavera permette tante cose che l'inverno ha tanto represso col suo freddo e le rigide temperature. Tra queste, rientra sicuramente anche una piccola fuga verso le isole del golfo, ovvero le meravigliose Ischia, Capri e Procida, in ordine sparso naturalmente, perché sarebbe impossibile classificare la loro bellezza. Partiamo da Procida, la più piccola delle tre, ovvero l'isola delle casette colorate e delle numerose botteghe artigianali. Oltre al mare limpido, troviamo soprattutto Marina Corricella, il borgo più antico dell'isoletta. Passeggiare in primavera è un'esperienza affascinante e decisamente suggestiva, è probabilmente il periodo migliore per farlo al meglio. 

Ci spostiamo verso Capri, l'isola del turismo esclusivo e piuttosto agiato. Qui troviamo le sue vie lussuose che conducono alla famosa piazzetta, luogo di incontro eterno tra abitanti del posto e turisti.  Numerose sono anche le bellezze naturali che possono essere osservate, su tutti i faraglioni, due enormi rocce che si ergono dal mare blu e rendono il paesaggio mondo più suggestivo. 
Ischia è invece l'isola verde, la più grande delle tre e quella dove forse è possibile spaziare tra più attività da svolgere. Su tutte, ci sono le numerose strutture termali a disposizione. Grande attenzione anche al fascino del borgo di Sant'Angelo, un autentico angolo di paradiso che scende proprio a due passi dal mare. 

1. Un'escursione sul Vesuvio

Chiudiamo con un'esperienza che grazie alla venuta della primavera torna fortemente consigliata, visto che col freddo dell'inverno era decisamente da evitare. Parliamo di un escursione ai piedi del Vesuvio, forse l'attrazione naturale che maggiormente caratterizza l'intera città di Napoli. Gli amanti della natura e delle escursioni trovano pane per i loro denti nel parco che si estende attorno al maestoso vulcano, dove sono presenti numerosi interessanti sentieri. Chiunque può scoprirli e percorrerli, anche coloro che non sono abituati a farlo. 

Sarà dunque possibile raggiungere il cratere del vulcano, osservando da vicino una delle manifestazioni più forti e imponenti della potenza della natura, contro cui l'uomo non può che rimanere inerme. Inoltre, lungo il tragitto c'è la possibilità di incontrare affascinanti borghi, ognuno con la sua storia che però è sempre legata in qualche modo col Vesuvio. 
Sono numerosi i punti di osservazione dai quali è possibile godere di un panorama suggestivo e affascinante, potendo vedere come si risveglia la vegetazione tipica con l'arrivo della primavera, colorandosi in maniera davvero interessante.
L'esperienza è consigliata soprattutto per le famiglie, perfetta per mostrare anche ai più piccoli le peculiarità uniche della natura attraverso un "gigante" dall'eterno fascino come il Vesuvio.