Hai deciso di festeggiare il giorno di San Valentino a Napoli? Hai avuto un’ottima idea perché puoi dire “Ti Amo” alla tua dolce metà cantandogli una serenata con due famose canzoni napoletane: ‘O Sole mio e ‘O Surdato ‘nammurato. Continua a leggere per scoprire la storia di queste due pezzi della musica napoletana e il vero significato della serenata.

La serenata è un modo molto romantico per dichiarare l’amore all’oggetto dei propri desideri, ma pochi sanno che questa antica e popolare usanza ha un significato scaramantico. Infatti, in alcune zone di Napoli, soprattutto in periferia, la notte prima del matrimonio, per augurare buon auspicio all’unione, lo sposo dedica una serenata alla sposa.
Che tu sia superstizioso o no, potresti dedicare una serenata alla persona che ami con ‘O Sole mio oppure ‘O Surdato ‘nammurato. Non preoccuparti, non devi obbligatoriamente organizzare una messa in scena sotto a un balcone, puoi optare per una soluzione più semplice, ma altrettanto romantica. Sei curioso di sapere di che cosa si tratta? Vai avanti nella lettura per conoscere alcune curiosità sulle due canzoni d’amore napoletane più famose e ti accorgerai di quanto possa essere semplice dire “Ti Amo” alla tua metà mentre visitate Napoli.

La storia di "O sole mio", la canzone napoletana più famosa al mondo

Nessuno poteva immaginare che, nel 1898, una dichiarazione d’amore stava per diventare una delle canzoni italiane più note al mondo. Si narra che il giornalista napoletano Giovanni Capurro scrisse un testo d’amore per la bellissima nobildonna Nina Arcoleo e che chiese al compositore Eduardo di Capua di adattarne una musica. Quest’ultimo accettò l’incarico e, poco dopo, partì per una tournée a Odessa.
Le diverse versioni della vicenda, rendono noto che, durante il soggiorno, mentre ammirava il luccichio delle acque del Mar Nero dal balcone dell’albergo che lo ospitava, Eduardo di Capua iniziò a sentire una forte nostalgia per il sole napoletano e fu così che nacque ‘O Sole mio; in seguito, la canzone si classificò seconda a un concorso di musica napoletano promosso da una nota casa di produzione musicale e divenne così famosa da essere cantata persino da Elvis Presley con il titolo It’s Now and Never.

La storia di "'O surdato 'nnammurato", la canzone che parla di un amore più forte della guerra

Un’altra canzone da ricordare assolutamente durante il San Valentino a Napoli è ‘O Surdato ‘nammurato, realizzata nel 1915 da Aniello Califano. Devi ascoltare questa canzone almeno una volta nella vita se hai deciso di festeggiare il giorno degli innamorati in terra partenopea perché si tratta di un vero inno all’amore che racconta di un soldato triste e sconsolato che desidera ardentemente stare accanto alla sua bellissima amata.

Dunque, se sei in procinto di esplorare Napoli durante il giorno di San Valentino con la tua dolce metà, potresti dichiarare il tuo amore con una delle due canzoni che hai appena conosciuto. Come? Magari, passeggiando mano nella mano nelle pittoresche vie della città, ammirando il panorama e condividendo insieme gli auricolari con ‘O Sole mio oppure ‘O Surdato ‘nammurato per dire “Ti Amo” e, perché no?, per fare la più romantica delle proposte esclamando “Mi vuoi sposare?”, magari con un anello a sorpresa nel cartone di una pizza…