Creare il vestito e la maschera da dama del settecento per Carnevale a Napoli?

Il ‘700 è stato un secolo ricco di sfarzosità e cambiamenti sociali che ha visto anche la sua massima espressione nell’abbigliamento particolarmente ricco della nobiltà. Quando pensiamo a come confezionare un costume da dama del ‘700, è fondamentale tener conto di questa ricercata sfarzosità
Per essere le regine dei festeggiamenti di carnevale e per esser certi di ammaliare chi ci sta vicino, andiamo sul sicuro, puntando al costume vincente: la dama napoletana!
Eleganza, bellezza e ricchezza sono solo alcuni degli aggettivi che meglio descrivono le donne del settecento. Se avete avuto l’opportunità di partecipare al prestigioso “Carnevale Settecentesco Napoletano”, che si tiene ogni anno a Napoli, avrete sicuramente visto delle meravigliose donne settecentesche con vestiti e maschere uniche nel loro genere. Le maschere da dama sono uno dei tanti simboli della città di Napoli, all’epoca capitale del Regno delle due Sicilie.

Come creare il vestito da dama napoletana per Carnevale

Iniziamo subito con il dire che non sarà un lavoro semplice ed a Napoli esistono atelier di grande autorevolezza specializzati proprio in abiti del settecento, tra tutti l’atelier Artinà di Monica Fiorito, eccellenza a livello italiano. Perché questa premessa? Perché per realizzare il costume da dama napoletana occorre essere esperte di cucino o ricevere aiuto da chi ha più manualità. Inoltre, a parte alcune decorazioni e dettagli che si possono aggiungere a mano, per cucire le grandi quantità di tessuto sarà bene avere a disposizione almeno una macchina da cucire.
Ciò che non ci permette di staccare lo sguardo dalla Dama napoletana, è proprio la lavorazione del suo vestito, elaboratissimo, studiato in ogni pizzo e in ogni angolo di tessuto, quindi più lavorato sarà, più susciterete ammirazione.

Il Costume da dama napoletana deve essere composto da:
  • Gonna vaporosa
  • Corsetto avvolgente
  • Maschera e cappello

Tessuto per vestito da dama napoletana

Per confezionare il vestito da dama del ‘700 dovremo scegliere accuratamente il tessuto da utilizzare. La scelta deve ricadere su un tessuto molto lavorato e decorato, magari da arricchire con qualche merletto, piume e inserti dorati.
  
Il velluto è sempre il più indicato grazie alla sua lucentezza, eleganza e per la pesantezza della stoffa che in inverno è anche molto utile per proteggerci dal freddo. Se vogliamo risparmiare un poco sul costo del tessuto, altri validi sostituti sono il raso da tappezziere o il damascato, facilmente reperibili anche nei mercatini.
  
Scelta la stoffa, potremo tenerne qualche ritaglio, nel caso le volessimo usare per decorare la maschera da dama napoletana del ‘700 e trovare orli e merletti decorativi che si abbinino bene alla nostra stoffa.

Realizzare il corsetto da Dama Settecentesca di Napoli

Altro elemento fondamentale è il corsetto che rappresentava, per la dama del ‘700, “croce e delizia”.
Possiamo comprarlo già fatto nei negozi di intimo con stecche leggere e poi ricoprirlo con la stoffa dell’abito, oppure possiamo inserire e cucire delle stecche di plastica (facilmente reperibili in ferramenta) direttamente nella parte interna della stoffa, sovrapponendo un altro tessuto.
Infine, un sistema semplice ed economico ma anche di meno effetto, è utilizzare un corpetto fatto con stoffa elasticizzata, in modo che sia comodo da indossare e che non vi ostacoli nei movimenti. Quello che è fondamentale è che il corsetto abbia una ampia scollatura che può essere a cuore, a V o quadrata.
Per rendere il vostro costume da dama napoletana impeccabile, potrete creare un una punta al fondo del corsetto, che possa cadere sulla gonna, rendendovi più slanciate e dando l’idea di un vestito intero. Non dimenticate gli inserti dorati o le piume per arricchire il vostro costume di carnevale da dama napoletana del 700.

Maniche del costume da dama del ‘700

Proseguendo, le maniche del corpino, devono essere strette sulle spalle, per allargarsi poi sul gomito, a sbuffo, per finire in larghissime e leggerissime veline in tinta con il vostro costume, che svolazzeranno ad ogni vostro minimo movimento. 
E poi pizzi, innumerevoli e preziosi pizzi, tessuti ornamentali e perché no, molto spesso anche delle piume da posizionare a vostro piacimento lungo tutto l’abito, per rendere ancora più ricco e vaporoso l’insieme.
A seconda della dama che volete rappresentare, potrete scegliere lunghe maniche strette, piuttosto che lunghe a sbuffo, l’importante è che riprendano lo stile dell’abito. Alcuni, completano le maniche con l’utilizzo di piccoli guanti che danno un tocco di eleganza.

Come realizzare la maschere da dama napoletana

Procedendo nella nostra preparazione dobbiamo occuparci dell’importante parrucca bianca, o biondissima, solita a queste raffinate signore, in genere tanto alta ed elaborata da essere una vera e propria composizione artistica, assolutamente indispensabile in questo bel costume. Sopra la bella pettinatura è possibile aggiungere anche cappellini, veline e velette varie, certamente abbinate al colore dell’abito, a dare ancor più un tocco di ricchezza e di abbondanza alla figura della bella dama.
Infine, non dimenticate che questa Dama Napoletana ci ammalia grazie al mistero del suo sguardo sfuggente, e quindi nascondetevi dietro le tipiche maschere, tanto care ai napoletani, che celano il volto di chi le porta.
Maschere colorate, dorate, impreziosite da stupendi ricami oppure bianche statuarie, non importa; ciò che conta è che, aggiungendosi al procedere elegante e nobile della Dama, ne fanno la figura affascinante e misteriosa più bella dell’intero Carnevale.

Maschera da dama Napoletana del ‘700

Per realizzare la nostra maschera avremo bisogno di una base, di una maschera di carnevale che copra gli occhi o tutto il viso che andremo a decorare in coordinato con il nostro vestito di carnevale. Oppure, potremmo costruirla con del cartoncino o se siete esperti nel fai da te, potremmo creare la maschera con il gesso, grazie agli stampi disponibili sul mercato.

Creata la nostra base o se avete acquistato una maschera bianca di plastica o cartone, potremo procedere con la decorazione personalizzata, ci basterà avere:
  • Clori acrilici o bombolette spray metallizzati
  • Colla a caldo o vinilica
  • Pizzi e merletti o piume e brillantini
  • Elastico un bastoncino di legno o plastica

Come decorare la maschera napoletana

Se avete avanzato della stoffa del vostro abito, potrete foderare la vostra maschera interamente, per fare pendant con il vostro vestito da dama. Oppure potrete colorare la maschera con colori acrilici o tempere o ancora meglio, colori metallizzati.
Successivamente, potrete decorare secondo vostro gusto la maschera, aggiungendo i merletti che riprendono il vostro costume. Inoltre grandi piume bianche o colorate, aggiunte su un lato della maschera vi daranno ancora più risalto, soprattutto se abbinato ad un elegante ventaglio di piume.
Se avete la maschera con l’elastico, vi basterà nasconderlo tra i capelli una volta indossato o con un cappellino o una parrucca.
Se invece volete creare una maschera con bastoncino potrete decorare il vostro manico, con gli stessi colori o trovare un bastoncino già dorato da fissare saldamente a lato o al centro della vostra maschera.