L'arte a Maiori: la bellezza di Santa Maria de' Olearia

L'abbazia di Santa Maria de' Olearia è uno dei tanti tesori d'arte che si possono ammirare nei pressi di Maiori, in particolare nella contrada di monte Falerzio.

Questa località della costiera Amalfitana, meta turistica molto nota e amata, era nel medioevo un importante centro ecclesiastico, crocevia tra i culti orientali e quelli occidentali. Proprio questa abbazia ebbe un'attività molto fiorente per tutto il medioevo, tuttavia, nel 1509, quando morì l'ultimo abate, il sito fu abbandonato praticamente del tutto. In tempi più recenti una parte del complesso monastico è stata trasformata in abitazione privata, nonostante ciò Santa Maria de' Olearia è uno dei monumenti più suggestivi della zona.

L'edificio sorge proprio a ridosso della strada statale, in un luogo che rimane tutt'ora un'oasi di pace e bellezza. Il sito fu scelto dal fondatore, un eremita di nome Pietro, proprio per la sua collocazione particolarmente felice.

La collina, da cui si gode un bellissimo panorama sul mare, è piena di piante di ulivo che forniscono un piacevole riparo dal caldo sole del Mediterraneo. Ad esse l'abazia deve il suo nome, un tempo infatti, non molto distante si trovava un frantoio molto rinomato.  

La fondazione del nucleo centrale dell'edificio risale al 973, ma nel corso degli anni è stato ampliato in più occasioni all'interno di un antro roccioso scavato sia dalla natura che dall'uomo. Ancora oggi, infatti, le tre piccole chiese sovrapposte che costituiscono il cuore del monumento sono quasi mimetizzate tra le rocce. 

Ai materiali pregiati, come il marmo, si affiancavano molto spesso materiali poveri come la pietra locale o della semplice malta.

La chiesa posta più in basso è anche quella dove si possono ammirare i dipinti meglio conservati di tutto il sito. È costituita da un ambiente quadrato con tre piccole absidi e tutte le pareti sono decorate da due cicli di affreschi. È nota come cripta, o anche cappella delle catacombe. 

La seconda chiesa è la cappella principale; affaccia su una bella terrazza e anche questa era ricca di affreschi sia all'interno che all'esterno. Molti dipinti sono stati salvati nel restauro del 1988, ma molti altri, soprattutto quelli esterni, oggi sono purtroppo parecchio danneggiati.   

La terza chiesa è quella di San Nicola. Anche questa è interamente affrescata con episodi della vita del santo, che si interrompono nell'abside per fare posto ad una Vergine con Bambino insieme a San Nicola e San Paolino. Sulla facciata c'è un inoltre un tondo che raffigura la mano di Dio e due angeli in preghiera.  


Come raggiungere Santa Maria de' Olearia con i mezzi pubblici

L'abbazia si trova a soli 3,5 km da Maiori e 11,5 km da Vietri.

L'abbazia si può raggiungere con i mezzi pubblici, prendere un treno regionale dalla stazione Centrale di Piazza Garibaldi con fermata a Salerno (39 minuti la durata del viaggio), dalla stazione di Salerno prendere la linea 5120 del bus  ed uscire alla fermata Maiori Cimitero (47 minuti la durata del viaggio), proseguire per 900 metri a piedi.

È raggiungibile in auto tramite la statale che collega Maiori e Capo d'Orso.