Tutti i paesi della Costiera Amalfitana

La costiera amalfitana è una delle perle del mar Mediterraneo. I suoi paesaggi tra mare, sole, colori e scorci mozzafiato sono imperdibili e inimitabili in tutto il mondo. La sua unicità è talmente apprezzata che è una delle mete più ambite da chi viene a visitare Napoli e i suoi dintorni. 

In costiera sono nascosti alcuni dei tesori più belli della Campania che si affacciano sul mar Tirreno e che nascono sulle pendici dei Monti Lattari: Positano, Ravello, Maiori, Minori e  naturalmente Amalfi.

Cosa vedere in Costiera Amalfitana

La Costiera Amalfitana è un piccolo scrigno ma racchiude tantissime bellezze ed esperienze che meritano di essere viste, provate e vissute tutte. Però visitare la Costiera Amalfitana e vedere tutte le principali attrazioni non basterebbe nemmeno una settimana, dunque potrebbe essere utile scoprire quali sono le migliori attrazioni da vedere o provare assolutamente. 


Dalla Costiera Amalfitana a quella Sorrentina: il Sentiero degli Dei

La Costiera comincia idealmente con il sentiero degli dei che da Agerola raggiunge Nocelle, frazione di Positano e che permette di fare un percorso naturalistico tra grotte, pinete e scorci sul mare estremamente suggestivi.  Il sentiero naturalistico sui monti Lattari è adatto per gli appassionati di passeggiate ed escursioni, che copre una fascia di costa di quasi 7 km.

Positano, invece, gode di una fama internazionale. Popolata in quasi tutti i mesi dell'anno, è durante la primavere che mostra la sua bellezza. Perdersi tra le sue strade che si districano tra le case abbarbicate sulla costa che sembrano costruite una sull'altra conferiscono una suggestiva verticalità, che degrada fino a mare. Tra le maggiori attrazioni culturali c'è la Chiesa Santa Maria Assunta con il cupolone che spunta tra le piccole case colorate e la produzione di vestiti e sandali che vengono ricercati in tutto il mondo.

La spiaggia di Conca dei Marini: una baia patrimonio dell'Unesco

Marina di Furore e la Conca dei Marini erano uniti insieme fino alla seconda guerra mondiale, quando poi Conca dei Marini ha deciso di separarsi dal piccolo borgo di Furore. In comune hanno la bellezza naturalistica. Furore è conosciuta per il bellissimo fiordo che è stato scavato dall'incessante erosione del fiume Schiato che nasce dai monti Lattari e sfocia a mare proprio in questo punto. Il fiordo di Furore è conosciuto per il suggestivo ponte della strada statale che passa proprio su quest'amenità. 

Conca dei Marini è, anch'essa, conosciuta per la sua conformazione naturale. E' uno dei comuni più piccoli di Italia (circa 600 abitanti) ma riesce a nascondere in sè alcune bellezze come la Grotta dello Smeraldo, raggiungibile via mare da Amalfi e scoperta solo negli anni '30.

Cosa vedere ad Amalfi

Amalfi è la perla della costiera, non solo perché gli dà il nome ma anche perché ha una storia millenaria che ancora oggi riecheggia nelle strade della piccola città. E' stata una delle Repubbliche Marinare, insieme a Genova, Pisa e Venezia e ancora oggi tra regate e musei questo glorioso scorcio di storia viene ancora ricordato.  Assolutamente da non perdere è  la Cattedrale di Amalfi, conosciuta anche come il Duomo di Sant'Andrea, unico sia per i colori che per le decorazioni. Il Duomo fa parte di un complesso più grande e che sembra essersi formato dall'aggregazione di vari edifici religiosi, tra cui anche il Chiostro del Paradiso e la Chiesa del Crocifisso. L'interno è a sei navate e a tratti prettamente romanici, mentre l'esterno è di forte influenza neo-moresca e a tratti neogotica.

Inoltre Amalfi è nota anche per il Museo della Carta, ospitato in un mulino per la carta che erano molto in voga lungo tutto la costiera tanto da formare ancora oggi la valle delle Ferriere.


Ravello: l'auditorium, ville famose e viste mozzafiato

A pochi chilometri da Amalfi sorge un vero e proprio antro di colori e profumi che trovandosi a più di 300 metri sul livello del mare, offre una vista mozzafiato della costiera. Tra le migliori attrazioni ci sono quelle legate alla musica e ai colori della natura. Infatti tra le cose da vedere svettano Villa Rufolo e Villa Cimbrone.

La prima è un palazzo signorile trasformato in un vero e proprio palcoscenico di eventi musicali e mondani che insieme all'auditorium di Ravello, ad opera di Oscar Niemeyer, architetto brasiliano dalle forme organiche e sinuose, impreziosisce la tradizione musicale della Costiera. Dall'altra parte Villa Cimbrone è un palazzo nobiliare famoso per il suo meraviglioso giardino che conserva alcune delle specie più particolari di tutta la Costiera.

Spiagge e cultura a Vietri sul Mare

Ultima tappa, in termini geografici, della Costiera Amalfitana è Vietri sul Mare. La città è famosa per la sua secolare tradizione di ceramiche, famose in tutta Italia, tanto che è stato dedicato un vero e proprio museo a quest'arte, il Museo della Ceramica Vietrese. La tradizione ceramista non lascia indenne nemmeno l'architettura locale, tanto che rivive in uno degli edifici più iconici della città, ossia la chiesa di San Giovanni Battista, che ha la cupola completamente maiolicata. La chiesa ha una commistione di stili che vanno dal barocco al romanico, fino allo stile rinascimentale locale. 

Inoltre Vietri presenta una grande distesa di spiagge essendo la meta più ambita degli abitanti dei territori limitrofi.

I piccoli borghi della Costiera Amalfitana

Questi sono i posti da vedere obbligatoriamente nella Costiera Amalfitana se ti trovi a visitare questi luoghi e di cui puoi godere in pochi giorni, ma la lunga fascia costiera merita di essere vissuta per molto più tempo. Infatti all'appello mancano altre amenità come Praiano, Maiori, Minori e tante altre bellezze, senza dimenticarsi di tutte le spiagge che il mar Tirreno bagna incessantemente. 

Cosa aspetti? Vieni a vivere la bellezza della costiera senza limiti di tempo.