Esplorando il ‘cuore’ di Napoli, è incredibile vedere quante meraviglie esso nasconda. Una di queste, per esempio, è la Farmacia degli Incurabili, che appartiene al Complesso Monumentale degli Incurabili. Ma perchè è chiamata così? Quali sono le origini del suo nome? Vediamolo insieme.

Storia della Farmacia degli Incurabili

Il Complesso Monumentale degli Incurabili è un sorprendente edificio che risale al 1522. La struttura, un luogo di ricovero in stile Barocco, comprende alcuni dei più importanti laboratori del farmaco, tra cui quella che è considerata la pietra miliare nella storia del campo scientifico napoletano: la Farmacia degli Incurabili. Fu costruita intorno al 1740, ed il 1760, per ospitare tutti i malati e prendersi cura di loro attraverso medicine, farmaci e qualunque cosa potesse guarirli. Fondatrice di questo atto caritatevole fu Maria Longo, una aristocratica nobildonna catalana che, colpita da una terribile malattia, decise di dedicare sè stessa ai cosiddetti “incurabili”. Presto, questo progetto divenne un grande ospedale funzionale, dove tutti i maggiori esponenti della società Napoletana andavano a fare visita.

La struttura della Farmacia

Sin dalle sue origini, la Farmacia era suddivisa in reparti specialistici e disponeva di numerosi servizi aggiuntivi, tra i quali: cucine, forni, diversi tipi di farmacie, una biblioteca, una scuola di Medicina altamente qualificata e persino un servizio per interpreti, dovuto al numero crescente di stranieri. E’ divisa in due aree: il laboratorio la stanza di rappresentanza. Lungo il perimetro, c’è un magnifico banco da farmacista, sul quale una piccola vetrina contiene varie bottiglie contenenti medicine e decorate da scene bibliche. Sul fondo, un grande pavimento in cotto e maiolica, nel quale sono racchiusi tutti i colori delle bottiglie.

La Farmacia degli Incurabili oggi

Oggi la Farmacia degli Incurabili continua ad essere una gemma del panorama scientifico napoletano e, grazie al suo fascino, numerose leggende hanno preso vita al suo interno. Si narra, infatti, che i numeri e le disposizioni delle bottiglie abbiano una loro corrispondenza in alcune regole massoniche molto precise; o che, per esempio, le immagini situate su entrambi i lati del soffitto appartenessero ad alcuni intellettuali massonici. In conclusione, c’è da dire che questo luogo ha ancora tanto da raccontare, con le sue storie ed i suoi misteri racchiusi in ciascuna delle bottiglie.

Come raggiungere la Farmacia degli Incurabili

Indirizzo: via Maria Longo, 50 Orari: Mercoledì, Venerdì e Sabato dalle 9.00 alle 17.00; Domenica dalle 9.00 alle 13.oo (chiusa gli altri giorni) Contatti: per info e prenotazioni, contattare il numero 081-440647, o mandare un’e-mail a: info@ilfarodiippocrate.it. Tutte le visite guidate sono organizzate dall’associazione culturale Il Faro di Ippocrate