Escursioni in Campania per Pasquetta: dal trekking alla scoperta delle isole

Il detto recita "Natale con i tuoi e Pasqua con chi vuoi". Nei giorni di Pasqua e Pasquetta, preceduti di solito da un lungo ponte, ci si può organizzare con i parenti ma non solo. Il bello è preparare una gita fuori porta con gli amici, magari una grigliata in campagna, un weekend romantico con la propria metà, un pranzo in un agriturismo. Le alternative sono tante! In tempi di Covid-19 non sarà possibile passare del tempo in compagnia dei propri cari o degli amici.

Questo ci costringe a trascorrere del tempo a casa, in famiglia magari, godendo degli affetti famigliari ma pensando al futuro. Infatti le menti più avventurose stanno già pensando al prossimo viaggio, alla prossima escursione, alla prossima esperienza. Chi ama viaggiare e visitare non può non pensare a cosa fare appena sarà possibile spostarsi liberamente. Per questo motivo una guida turistica non è solo attuale ma dura per sempre. I consigli di viaggio sono una testimonianza da tramandare. Esperienze vissute che vanno condivise. Quando il tempo lo permetterà torneremo a trascorrere Natale con i nostri e Pasqua con chi vorremmo. Proprio da qui nascono i nostri consigli su cosa fare a Pasqua e Pasquetta, ma non solo. Esperienze, tour, viaggi, da poter compiere in ogni momento, dalla primavera all'inverno. Qualche consiglio da appuntare sulla propria agenda personale in vista del prossimo anno. 

Gli amanti del trekking ameranno, se non lo conoscono già, Il Sentiero degli Dei. Diventato ormai noto a livello internazionale il Sentiero degli Dei è uno degli itinerari e delle mete più ambite e visitate della Campania. Una meravigliosa via da percorrere interamente a piedi a picco sulla Costiera Amalfitana, immersi nella macchia mediterranea: eccitante! Durante il percorso saranno visibili a vista d'occhio le tre isole di Ischia, Procida e Capri. L’escursione inizia ad Agerola e termina a Positano, percorrendo l’intero itinerario, con visita al borgo di Nocelle. Una volta arrivati a Positano, immancabile per recuperare energie e idratarsi, bere una buonissima limonata, specialità locale. C'è da dire che chi arriva da lontano non avrà problemi a parcheggiare l'auto al parcheggio delle auto situato a Bomerano.

Il percorso ha una durata di circa quasi 4 ore di cammino e una lunghezza di 8 km complessivi. Non è un percorso complicato da compiere ed è adatto a tutti, ovviamente bisogna munirsi di abbigliamento comodo, tecnico se è possibile, e scarpe da ginnastica o da trekking.

Il sentiero dei Limoni, come il Sentiero degli Dei, è un ulteriore sentiero da poter percorrere all’insegna dell’avventura e delle emozioni. Direzione Minori, partendo da Maiori, quindi da est verso ovest. Non è un sentiero lungo ma nemmeno molto rapido, poiché si inerpica su salite con un dislivello elevato e discese molto ripide. Ovviamente non è paragonabile al Sentiero degli Dei per sforzo ed intensità del passeggio. Il Sentiero dei Limoni prende questo nome perché attraversa la zona più vocata per la coltivazione dei limoni in Costiera: quindi trattasi di un cammino immersi nella natura e nella vegetazione. Spesso conviene seguire il cammino affiancati da una guida turistica che illustri nel dettaglio i caratteri storici, agronomici, antropologici ed economici della limonicoltura. Dal punto di vista panoramico il cammino è davvero piacevole ma limitato rispetto al Sentiero degli Dei. Il percorso non è molto lungo ma può durare fino a 5 ore! Ovviamente mettendo in conto le varie soste per riposarsi, per scattare delle fotografie e per mangiare qualcosa, magari in qualche tipica trattoria che si può incontrare nel percorso. 

Per trascorrere una Pasquetta alternativa e uscire fuori dai canoni c’è una soluzione molto semplice: fare visita a Cusano Mutri, nel Parco Regionale del Matese. Una vera perla che nasconde tanti segreti ed offre esperienze di ogni genere. Il parco è perfetto per gli amanti del trekking, delle degustazioni e del canoening. C’è la possibilità di scegliere un percorso avventura e teleferiche nelle affascinanti Gole di Conca Torta. E’ possibile praticare l’arrampicata su una parete artificiale con dei diversi gradi di difficoltà. Ci sono aree pic-nic, zone di sosta per rilassarsi, un lago su cui andare in canoa o in kayak, delle bellissime cascate e tantissimi luoghi per gli amanti della natura e della fotografia. Un’avventura in piena regola. 

Un’esperienza del tutto unica è la visita al Parco Nazionale del Vesuvio. Inutile dire che prende il nome dal Vesuvio, il vulcano che è diventato simbolo di riconoscimento della città di Napoli. Proprio sul Vesuvio nasce il Parco Nazionale. All’interno del parco è stata realizzata la cosiddetta sentieristica, ovvero una serie di 11 sentieri che nel complessivo ricoprono una lunghezza pari a 54 km di cammino. Possiamo trovare “La valle dell’inferno”, “Il Monte Somma”, “La strada matrone”, “Il Gran Cono”, “Il fiume di lava” e molto altro. C’è davvero l’imbarazzo della scelta. Lungo ogni percorso è stata apposta l’opportuna segnaletica specifica per ciascun sentiero e dei cartelli informativi con le principali indicazioni di emergenza, informazioni geologiche, storiche e naturalistiche. Il percorso forse più suggestivo è quello che porta al Gran Cono, ovvero la bocca del vulcano. E' un'esperienza unica camminare lungo il cratere del Vesuvio. Inoltre la visuale lascia davvero senza fiato poiché si può vedere davvero quasi tutta la Campania, fino al Lazio!

Torneremo a viaggiare e torneremo a scoprire le isole della Campania: Ischia, Capri e Procida.

Tre posti totalmente diversi con tanti luoghi da visitare, piatti tipici da provare e scorci da ammirare al tramonto.