Napoli è una bellezza in ogni periodo dell'anno, ma in estate le sue meraviglie vengono esaltate all'ennesima potenza. Corri a vivere l'estate a Napoli, ti aspettiamo.

Estate a Napoli: cosa fare in città

Napoli e l'estate sono un binomio perfetto. E' un connubio tra l' arte, la  cultura, la tradizione partenopea e gli scorci e i panorami mozzafiato, che la città offre, che racchiude in sé una magia intrinseca. Già dal dialetto napoletano, l’estate acquista una posizione predominante. Infatti a Napoli, l'estate diventa ‘a staggione, la stagione per antonomasia. Ma vediamo cosa fare a Napoli durante la bella stagione.

Ovviamente, sarebbe superfluo invitarvi a godere del panorama di Napoli, ma la vista durante un' alba o un tramonto estivo, dai punti più suggestivi della città è veramente tra le cose più belle della vita. Dalla collina del Vomero alla collina di Posillipo, passando per il lungomare e le bellissime terrazze del centro tutti questi luoghi offrono emozioni bellissimi.


Estate a Napoli: tour nei sotterranei della città

Una delle cose più suggestive e invitanti di Napoli è la città sotterranea. La Napoli sotterranea è meta da visitare  in qualsiasi periodo dell'anno, ma durante la calda stagione estiva, la città di sotto offre ambienti freschi e piacevoli di visitare grazie alle caratteristiche peculiari del tufo di cui è composta e alle grandi cisterne d'acqua che nasconde al suo interno. Durante gli orari più caldi della bella stagione, perchè non visitare i cunicoli e le misteriose meraviglie della città del sottosuolo?

Estate a Napoli: una passeggiata nei tour archeologici

Oltre alla Napoli sotterranea, le civiltà che hanno popolato il capoluogo campano hanno lasciato tracce, più o meno, indelebili sulla città, che durante l'estate prendono vita nuovamente.  Pompei, Ercolano, Paestum, il complesso di Pausylipon, l'anfiteatro puteolano, ecc. sono spesso luogo di eventi e spettacoli durante tutta l'estate. Dalle passeggiate notturne tra i resti delle città sotto al Vesuvio, agli spettacoli crepuscolari negli anfiteatri di Pompei, Pozzuoli e Pausylipon, questi luoghi tornano alla vita, spesso secondo la tradizione antica. Non perderti la possibilità di scoprire la civiltà greco-romana rediviva.

Estate a Napoli: al mare in un'area protetta, il Parco sommerso della Gaiola

Con l'avvento dell'estate, da qualche anno, una delle attività più in voga a Napoli è la visita in canoa o kayak del Parco sommerso della Gaiola, un lembo di golfo, che va da Marechiaro alla Baia dei Trentaremi, che, ad oggi, ospita elementi vulcanologici, archeologici e biologici. I resti archeologici riguardano porti, ninfee e altri luoghi appartenenti alla villa imperiale di Posillipo, mentre la biologia del suo fondale presenta un'intensa vivificazione delle sue acque, che hanno permesso l'insediamento di numerose specie marine tipiche di tutto il mar Mediterraneo. Attraverso la gita in canoa o in kayak si può godere di queste bellezze a strettissimo contatto con loro.

Estate a Napoli: le bellezze del golfo ti faranno brillare gli occhi

Il golfo di Napoli racchiude in sé delle bellezze incredibili, che meritano tutte di essere visitate. Ci sono diverse possibilità per visitare in barca tutto il golfo, partendo dal centro della città si arriva a visitare le bellezze della penisola sorrentina ai confini con il golfo di Salerno, ammirando le bellezze di Amalfi, Sorrento e Positano, passando per le isole campane, Ischia, Procida, Capri, Nisida e le isole minori, fino alla mitica costa flegrea, con Pozzuoli, Baia e Capo Miseno. 

Estate a Napoli: gustare lo streetfood della città

Passeggiare per le strade ed i cunicoli di Napoli, è un'esperienza multisensoriale, oltre alle bellezze da ascoltare e vedere, c'è anche una tradizione e una città da assaporare. Nel centro storico partenopeo, ma anche davanti al panorama del golfo, il cibo da strada, noto ai più come streetfood, ha subito evoluzioni e contaminazioni a Napoli. La tradizione culinaria partenopea si è evoluta per essere consumata in giro per la città. Si va dall'immancabile pizza, con tutte le sue declinazioni, al famoso cuoppo di fritture, dai piatti tipici proposti in maniera itinerante ai famosi taralli in riva al mare, alle specialità dolciarie come la sfogliatella e il babà.